Annata 2021 e San Vincenzo 2022

Cari Amici,

a Montenidoli aspettiamo sempre la festa di San Vincenzo per parlare dell’anno appena trascorso.

Gennaio: ha goduto di temperature miti.

Febbraio: ha imbiancato i vigneti con una bella nevicata.

Marzo: arrivano le rondini sotto i tetti di Montenidoli e tuto si risveglia con la primavera!

Aprile: arriva la gelata…è terribile e improvvisa…distrugge molti germogli…un disastro…

Maggio: un mese freddo e la vegetazione è ancora tramortita…arrivano piogge a fine mese…

Giugno: si alzano le temperature e temporali continuano a bagnare il terreno.

Luglio: un mese asciutto, il sole riscalda, le viti prendono coraggio, i grappoli si gonfiano.

Agosto: la terra è sempre più arida ma i 40 gradi non spaventano le viti che hanno radici profonde.

Settembre: con belle giornate di sole e lunedì 6 comincia la nostra vendemmia di splendide uve.

Ottobre: venerdì 8 si conclude la raccolta con il Sangiovese del Triassico, in cima alla collina.

Novembre è dedicato agli ulivi: un raccolto molto povero ma con un olio buonissimo!

Dicembre è il tempo di spandere il compost nei vigneti, mentre le viti si preparano al sonno invernale.

In Cantina le fermentazioni sono state perfette con ottime acidità e ricchezza zuccherina.

Il Canaiuolo rosato va in bottiglia mentre i bianchi e i rossi si affinano nel silenzio, nel tempo, nell’attesa.

Il Vino è comunicazione e con le bottiglie di Montenidoli vogliamo sostenere la Fondazione. Dobbiamo accogliere anziani e giovani per trasmettere al futuro le ricchezze del passato.

La memoria è alla base del sapere, fondamenta di civiltà, strumento di dialogo.

Con la cultura si raggiunge la condivisione e si costruisce la pace: siamo tutti coinvolti in questo impegno.

Il cartellino 2021 di Montenidoli si è aperto alla letteratura araba.

Il Corano parla del vino e di come le anime elette potranno goderne, in paradiso. Abbiamo scelto delle strofe dai quartetti del Rubaiyat, che cantano i benefici del vino. L’autore è Omar Khayyam, che è stato un grande matematico e scienziato persiano.

dal Rubaiyat

…bevi vino, che un momento migliore non è possibile trovare!
…non c’è nessuno che conosca il segreto della vita quello che serve è del vino!
Ecco è l’aurora, maestra di poesia: lentamente, dolcemente bevi vino e suona il liuto…
…l’usignolo canta ai fiori dorati, con la sua musica e sussurra che occorre bere vino.
…solo il vino, nella sua alchimia, può, in un istante, mostrarci la vita e tramutare il piombo in oro.
…bevi vino, che non sai donde sei venuto, sii lieto, perché non sai dove andrai.

Omar Khayyam 1048 – 1131