MONTENIDOLI E LA FONDAZIONE

L’EREDITA’

Aspettiamo nuove perle per la collana di Montenidoli!
Montenidoli è una stella che brilla nel cuore del Mediterraneo tra Oriente e Occidente.
Montenidoli, la montagna dei piccoli nidi, una proprietà di 200 ettari di boschi, di vigneti, di oliveti.
Una terra ricca di doni perché tutti coloro che vi hanno abitato hanno lasciato la loro eredità.

• Le ostriche, i ricci, crostacei di ogni genere hanno arricchito questa terra, con i loro preziosi sedimenti.
• Gli Etruschi hanno portato la vigna dall’Asia Minore e il vino ha coronato le loro feste.
• I Romani hanno sepolto monete sotto gli olivi, che hanno piantato su queste colline.
• I Cavalieri Templari, vinificatori esperti, seguivano la Regola di San Bernardo:
“ciascuno ha il diritto di bere secondo la propria necessità per cacciare il freddo della mente,
il freddo del cuore, il freddo del corpo” »
• 1404 – Finuccia de’ Barbi, proprietaria di Montenidoli, offriva il suo bene « boscato, vitato, olivato » all’Ospedale di Santa Fina per “la salvezza delle anime”.
• La vita contadina, cadenzata dai giorni e dalle notti, dalle stagioni e dagli anni, nella sapienza della terra e il lavoro quotidiano, hanno impregnato questo luogo di armonia e di pace.
• Montenidoli, ricca di frutti, si è addormentata nella prima parte del secolo scorso.
I suoi abitanti sono partiti, vittime di due guerre: è rimasto l’abbandono, la miseria, lo squallore.
• 1965 : la vita riprende il suo corso! nove bambini, in cerca di libertà e di cure, hanno risvegliato il bosco arrampicandosi sugli alberi più maestosi, gli adulti hanno liberato le viti, sepolte dai rovi, e potato
gli olivi inselvatichiti. Tutto è tornato a sorridere.
• 1968: Sergio, il Maestro di scuola, arriva per aiutare ciascuno a trovare meglio la propria strada.
• Molti giovani, molti adulti sono venuti a trovarlo sulla collina di Montenidoli, per parlare con lui, sapersi ritrovare, grazie al suo aiuto. Tutti lo chiamano “il Patriarca”. Alla sua morte abbiamo istituito
la fondazione “Sergio il Patriarca onlus”, con due gruppi di case sull’altopiano, a metà collina.

2023

A Montenidoli la vita continua nella semplice quotidianità, seguendo i ritmi della terra.
I vini di Montenidoli sono conosciuti e ricercati in tutto il mondo.
Dal 1971 si festeggia il Santo Patrono Vincenzo, che aiuta tutti i vignaioli.

La Fondazione “la grande famiglia del piccolo pianeta” che vuole unire razze, tradizioni, culture per trovare lo stesso linguaggio e scoprire le nostre radici comuni. Uno strumento di condivisione, di conoscenza, di pace.
Sono due gruppi di case, sull’altopiano, a metà collina, sulla terra rossa del Triassico.
Aspetta anziani e giovani, da tutto il mondo, per trasmettere le radici del passato ad un futuro, che sembra trascinato via dalla folle corsa del progresso.
Deve essere un centro di studi, di seminari e di ricerche da trasmettere via web a tutto il mondo.